L’assessore ai Lavori Pubblici, Santi Romagnolo ha replicato all’interrogazione presentata dai consiglieri di minoranza nei suoi confronti. Ecco la sua dichiarazione:
Devo prendere atto che il dibattito politico è passato dal giudizio sulle attività svolte da questa Amministrazione a questioni personali – afferma Romagnolo -. L’interrogazione presentata dai consiglieri di minoranza ha un contenuto fuorviante ed una esposizione dei fatti non rispondente al vero. Per tale motivo, valuterò con i miei legali, quanto necessario a tutela della mia onorabilità e reputazione.
Dal punto di vista politico è davvero squallido cercare di mascherare la propria incapacità accusando sul piano personale e non sul piano operativo chi da quattro anni è impegnato quotidianamente a restituire dignità ad una città che per troppo tempo ha sofferto l’insipienza amministrativa. Oggi i cittadini sono costretti a sobbarcarsi annualmente un onere di oltre un milione di euro per rimborsare mutui e prestiti contratti con “nonchalance” tra il 2000 ed il 2010 (Amministrazione Nastasi e Italiano). Milazzo ha cambiato pagina. Se ne facciano una ragione coloro che vivono con la speranza che i milazzesi possano dimenticare di aver più volte “bocciato” la loro inefficace attività amministrativa”.